«l pensieri che qui pubblico costituiscono il precipitato di ricerche filosofiche che mi hanno tenuto occupato negli ultimi sedici anni. Essi riguardano molti oggetti: il concetto di significato, di comprendere, di proposizione, di logica, i fondamenti della matematica, gli stati di coscienza, e altre cose ancora. Ho messo giú tutti questi pensieri sotto forma di osservazioni, di brevi paragrafi». Cosí si esprimeva nel 1945 Ludwig Wittgenstein su queste Ricerche filosofiche, accanto al Tractatus logico-philosophicus la sua opera maggiore, la summa delle sue speculazioni ed esperienze di scopritore di nuove prospettive filosofiche ed etiche.
Pubblicato nel 1953, a due anni dalla morte di Wittgenstein, questo libro rappresenta un vertice del pensiero del Novecento.