Ci sono incontri casuali in grado di segnare un’intera esistenza. E ci sono storie che restano segrete per una vita intera ma poi, una volta raccontate, fanno il giro del mondo. Quando ad Ankara, negli anni Trenta, un giovane conosce sul posto di lavoro Raif Effendi, viso onesto e sguardo assente, è subito colpito dalla sua mediocrità. Man mano che i due entrano in confidenza, questa prima impressione non fa altro che ricevere conferme: schernito ed evitato da tutti sul lavoro, Raif viene maltrattato persino dai suoi familiari. Quale può essere la ragione di vita di una persona simile? Quale, se c’è, il segreto dietro una vita apparentemente inutile? Il taccuino di Effendi, consegnato in punto di morte al collega, contiene le risposte, raccontando una storia tutta nuova: dieci anni prima, un giovane e timido Raif Effendi lascia la provincia turca per imparare un mestiere a Berlino. Visitando un museo, rimane folgorato dal dipinto di una donna che indossa un cappotto di pelliccia, e ne è così affascinato che per diversi giorni torna a contemplare il quadro. Finché una notte incrocia una donna per strada: la stessa donna del dipinto. Maria. Un incontro che gli sconvolgerà la vita.
Intenso, profondo e toccante, Madonna col cappotto di pelliccia è un romanzo indimenticabile che, inizialmente passato inosservato, grazie al passaparola oggi è un bestseller. Pubblicata per la prima volta nel 1942, la storia di Raif e Maria è una storia d’amore senza tempo che continua a commuovere uomini e donne di ogni età. A dimostrazione che la bellezza e la verità, come la letteratura, durano per sempre.
«Il libro di cui la letteratura turca aveva un bisogno vitale. Originale, perfetto… una musica meravigliosa».
Nazim Hikmet
«Questo libro dimostra che una storia d’amore vera e onesta può viaggiare, attraversare le barriere. Ci sono voluti più di settant’anni, ma alla fine Ali ha avuto la sua rivincita. Speriamo che questo bellissimo libro faccia molta strada».
«The Guardian»
«Grazie al successo di Madonna col cappotto di pelliccia Ali è diventato quella rara figura letteraria che viene idolatrata con lo stesso ardore da intellettuali e ragazze adolescenti».
«The New York Times»
«Un racconto di formazione ricco di pathos, intriso di disincanto. La distanza fra speranza e realtà, arte e vita quotidiana, è stata esplorata in molti altri romanzi, ma raramente con la naturalezza di Madonna col cappotto di pelliccia».
«Times Literary Supplement»