«Un capolavoro di analisi storica e politica.»
Publishers Weekly
«Rivelatore e provocatorio.»
The Guardian
«Un’opera necessaria ed enciclopedica.»
The Observer
«La scelta del tema è senza dubbio tempestiva, la ricerca esauriente e l’erudizione di Garton Ash impressionante.»
The Sunday Times
«Un coraggioso e ammirevole tentativo di costruire una piattaforma attraverso cui sempre più persone possono trovare un terreno comune, anche solo per esprimere il proprio disaccordo.»
Times Literary Supplement
«In un mondo dove la libertà di parola non può mai essere data per scontata, il liberalismo di Garton Ash è un ottimo punto di partenza per qualsiasi dibattito.»
The New York Review of Books
«Ci incoraggia a fare un respiro profondo, a esaminare attentamente i fatti e a capire come i principi liberali possono ancora essere applicati e difesi nel nuovo, spaventoso mondo che stiamo costruendo.»
The New York Times
Il manifesto della libertà di espressione per la nostra epoca
Mai, nella storia, abbiamo avuto così tante possibilità di esprimere le nostre opinioni: con un semplice accesso a Internet, ognuno di noi può pubblicare ciò che desidera e raggiungere milioni di uomini e donne. Eppure mai come oggi siamo costretti a fare i conti anche con i mali e i difetti di una libertà di espressione senza limiti: violenze, intimidazioni, abusi, violazioni della privacy sono all’ordine del giorno. La rapidità delle comunicazioni permette esiti un tempo impensabili: un uomo brucia una copia del Corano in Florida, e in risposta un attentato fa strage di militari americani in Afghanistan. Dopo una vita di studi sulla dissidenza e le dittature, in questo libro Timothy Garton Ash afferma che nel mondo interconnesso di oggi per conciliare libertà e diversità, comunicazione e rispetto umano, è necessario non solo espandere i diritti – non certo censurarli – ma anche ridefinirli.
Grazie a un progetto globale condotto insieme all’Università di Oxford e attraverso il racconto di casi esemplari che vanno dalla sua personale esperienza orwelliana con la censura in Cina alle controversie suscitate dalle vignette di Charlie Hebdo, Garton Ash propone un nuovo modello e un nuovo lessico per interpretare la realtà di oggi, e per far rientrare nei confini della civiltà i conflitti che stanno esplodendo attorno a noi.
Testi di riferimento e bibliografia generale