La vita è piena di sorprese per il commissario Kluftinger. Proprio lui, che mangerebbe spätzle anche a colazione e che detesta persino il cellulare quando gli parla in inglese, ha appena scoperto che Miki, il nome della nuova fidanzata di suo figlio, non è un diminutivo di Michaela, bensì di Yumiko. Proprio così, una giapponese. Come se non bastasse, durante una serena passeggiata in famiglia lungo le sponde di un ameno laghetto di montagna, nei pressi del celebre castello di Ludwig, manca poco che inciampi in un cadavere riverso in una pozza di sangue. L’uomo indossa solo una muta da sub e accanto a lui, nella neve, è tracciato un misterioso disegno. Ma nulla è come sembra, neanche i morti. Mentre una strana reticenza avvolge il passato del lago, le indagini zoppicano. Tra un poderoso raffreddore, la rivalità con quella virago della collega locale e una pioggia di imprevisti, Klufti riuscirà a cavarsela ancora una volta.