Giugno 1948. Saltati gli equilibri stabiliti alla fine della guerra, nel cuore dell’Europa si vanno configurando due blocchi contrapposti. Dopo l’immissione di una nuova moneta nel settore occidentale, i sovietici chiudono gli accessi alla città e Berlino Ovest si trova completamente isolata. L’estate è arrivata e alcuni ragazzini giocano sulle rive della Sprea. Nell’acqua bassa notano qualcosa di strano. È una gamba mozzata. Qualche giorno dopo, da un ponte piovono interiora umane su una chiatta. In entrambi i casi, i testimoni affermano di aver visto una persona sospetta con una tuta blu. Anche il corpo di polizia viene diviso tra Est e Ovest, e a essere sorpresi a indagare al di fuori del proprio settore si rischia l’arresto. L’assassino, tuttavia, non rispetta confini. Sotto il rombo incessante degli aerei che riforniscono il settore ovest, il commissario Oppenheimer si troverà presto ad agire nell’ombra, tra vecchi amici e nuovi nemici.Sesto volume della serie del commissario Oppenheimer.