Beppe Severgnini punta il suo occhio prensile sugli italiani domestici: casa e famiglia, con le conseguenze del caso. Ne esce un quadro esilarante, ma realistico. L'Uomo Domestico è - purtroppo o per fortuna - l'Italiano Normale. Quello che cerca di fare dieci cose insieme, ma non ha abbastanza mani. Quello che s'inventa gourmet. Quello che compra la mountain bike, e scopre che ci sono le salite. Con ironia e buon senso Severgnini dipinge uno strepitoso ritratto nazionale. Un ritratto che coinvolge mogli e figli, fidanzati e mamme, amiche e colleghi. Un ritratto che parte dall'abitazione per spostarsi all'ufficio, all'automobile, ai computer e ai cellulari, sui quali sfoghiamo la nostra vocazione per l'eccesso.