Per Ebrei e Cristiani, i Salmi sono rivelazione divina: essi costituiscono la preghiera più usata da tutti i credenti, dice San Tommaso, perché il Salterio “contiene in sé tutta la Scrittura”. Per tutti, i Salmi sono un’opera millenaria di poesia che ancor oggi parla al cuore dell’uomo: essi sono, secondo Calvino, “un’anatomia di tutte le parti dell’anima”. Infine, i Salmi, come la Bibbia intera, sono una pietra miliare della civiltà occidentale, laica o ebraico-cristiana: a questo testo hanno fatto riferimento Sant’Agostino e Primo Levi, Salvatore Quasimodo e Giuseppe Verdi, ma anche Martin Lutero e Friedrich Nietzsche. Qualsiasi cosa si cerchi in una lettura, dunque, la si troverà in quest’opera, arricchita dal commento di Gianfranco Ravasi, che esamina in un linguaggio semplice e puntuale gli aspetti letterari, teologici e storici di ogni testo.