"Lettere a Théo", è la più completa e affidabile fonte per comprendere e studiare Van Gogh come artista e come uomo. Questa raccolta di lettere tra lui e il fratello minore, il mercante d'arte Théo, è fondamentale per ricostruire le fasi della vita dell'artista, divisa tra diversi ambiti. Anche se molte delle lettere non sono datate, gli storici dell'arte sono stati in grado di ordinarle cronologicamente. Il periodo in cui Vincent visse a Parigi è il più difficile da ricostruire poiché i due fratelli, vivendo insieme, non ebbero bisogno di scriversi. Il corpus di lettere è stato pubblicato nel 1913 dalla vedova di Théo, Johanna van Gogh-Bonger, che le rese pubbliche con molta cautela, perché non voleva che la vita drammatica dell'artista mettesse in ombra il suo lavoro.