La Campania somiglia a un grande teatro con il Vesuvio al centro della scena: Napoli ai suoi piedi, il Tirreno di fronte e alle spalle l’entroterra, quell’articolata cavea di cime e valli dove secoli di ruralita` contadina hanno lasciato tracce profonde. La nuova Guida Verde cattura la dimensione umana e naturalistica di una regione esuberante, complessa, stratificata. Storia, arte, poesia, piaceri del mare e della buona cucina, ricchezze culturali e antropologiche si mescolano in un pastiche che costituisce l’essenza del Mediterraneo: ecco in successione il Golfo di Napoli con le sue isole, la penisola sorrentina, la Costiera amalfitana, il Cilento, Salerno, Caserta e il Sannio beneventano del silenzio e della luce. Fino all’Irpinia e ai suoi paesi dimenticati, a cui Franco Arminio dedica una poetica ricognizione. IN QUESTA GUIDA: Napoli e i Campi Flegrei Pompei, Ercolano e l’area vesuviana Le isole del Golfo La Penisola sorrentina Salerno e la Costiera amalfitana Il Cilento e il Vallo di Diano Caserta, la pianura e il Matese Benevento e il Sannio beneventano Avellino e l’Irpinia Tra le pagine: - Le sinestesie nei Quartieri Spagnoli raccontate dallo scrittore LORENZO MARONE - La Villa dei Misteri e i piaceri della dissoluta Pompei: approfondimenti, storie e il punto sugli scavi nella perla dell’archeologia mondiale - I sentieri panoramici, le terme, le spiagge del silenzio e i locali dove divertirsi: tutto sulle isole del Golfo - In cammino sul Sentiero degli Dei nel Parco regionale dei Monti Lattari, nella Costiera a picco sul mare - Il mare del Cilento, le calette segrete, i punti dove fare snorkeling e immersioni, le crociere sui gozzi a capo Palinuro - L’Irpinia e la sua scenografia silenziosa nelle poesie inedite di Franco Arminio, per un turismo fuori dai canoni, non invasivo, non griffato - Trekking, speleologia, canyoning, parapendio nel Parco del Matese