La giovane è Katharina Blum, cameriera presso una famiglia della buona borghesia di Colonia, che si renderà colpevole di complicità nella fuga dell'uomo che ama, accusato di terrorismo. Quattro giorni piú tardi, la donna bussa alla porta del commissario Moeding per confessare l'omicidio del giornalista Walter Tötges, autore di una campagna diffamatoria ai suoi danni. Heinrich Böll si attiene alla cruda realtà per far luce sulle ragioni di un delitto cosí assurdo e racconta la morsa di pregiudizi e menzogne che stringe Katharina.
Pubblicato nel 1974, questo romanzo, che ha ispirato il film omonimo di Volker Schlöndorff e Margarethe Von Trotta, ripropone con forza il dilemma di una società dilaniata in cui i drammi sociali incrociano drammaticamente i destini individuali.